La Lessinia, area montana dell’Alto Veronese, è stata terra di migrazioni ma anche ricca di tradizioni. In alcuni paesi per esempio si è mantenuta traccia del cimbro, lingua parlata sugli altopiani del Veneto e del Trentino fino alla Grande Guerra.
Il museo, già esistente, è stato ristrutturato con un progetto del GAL e conserva oggetti e documentazione fotografica delle attività, dei costumi e delle tradizioni delle genti di montagna: allevamento, alpeggio, tessitura, produzione del latte, del carbone vegetale e del ghiaccio (la zona con le sue Giassare era una della maggiori produttrici di ghiaccio in Italia).
La novità sta nella apertura di una mostra temporanea sull’emigrazione e sui “ritorni”, con una serie di eventi ed attività didattiche per bambini. I temi trattati saranno:
- La scuola dei nonni
- La lavorazione della lana
- Costruzione di giochi con Materiali poveri”
- Convegni sull’emigrazione e la possibilità di tornare