Nel 2023 è stata posta la prima pietra, seppur virtuale, per il MuVin, il Museo Internazionale del Vino che avrà sede a Verona, per volere della Fondazione del Museo del Vino di Verona nata ufficialmente nel 2022.
L’idea è quella di aprire un museo del vino internazionale fruibile tutto l’anno nella città di Verona, che ogni aprile dal 1967 ospita la Fiera Internazionale del Vino.
Il museo avrà sede nelle Gallerie Mercatali di Verona, esempio di archeologia industriale italiana.
Questo progetto è un passo estremamente importante per il nostro paese in quanto per la prima volta si avrà un museo del vino internazionale, che potrà competere con quelli presenti in altri paesi europei come Spagna, Portogallo e Francia.
La vite e il vino non sono solo prodotti per conoscere un territorio specifico ma raccontano un legame tra chi emigrò e il territorio lasciato. In particolar modo dal veneto si partiva con la valigia di cartone, ma dentro riempita di futuro e di sogni, ed anche di talee tra i panni o addirittura tra le patate per mantenerne l’umidità durante il lungo viaggio. Il tralcio di vite è stato il segno di un memoria che non doveva svanire ma continuare a vivere, piantata, nelle nuove terre. Per questo il Museo del Vino assume un significato ancora più importante per il turista della radici, che a sua volta potrà diffondere e farsi ambasciatore di tale prodotto nel mondo.
Obiettivo comune è quello di farlo diventare il museo del vino più importante a livello europeo e mondiale.